La dott.ssa Daniela Locatelli, psicologa, esplora le dinamiche familiari che emergono durante il Natale, tra gioie e conflitti. Analizzando il fenomeno del Christmas Blues e le cause dei conflitti natalizi, offre consigli pratici per gestire le tensioni familiari, favorendo la comunicazione aperta e l'ascolto reciproco per vivere una festività serena e armoniosa.
Il Natale si avvicina e l’atmosfera si avvolge di magia, gioia trepidante ed aspettative...
Il grigiore autunnale lascia il posto ai colori vividi e brillanti tipici delle festività natalizie e tutto si fa sentire con maggiore intensità: l’attesa, l’allegria, l’amore, ma anche le mancanze e... i conflitti.
Eh già, proprio i conflitti. Se per alcune famiglie le feste sono occasione di divertimento e condivisione, per altre possono trasformarsi in un vero e proprio incubo.
Ma come mai festività e conflitto diventano a volte il rovescio della stessa medaglia? E soprattutto come sciogliere questo binomio a volte indissolubile?
Se non vedete l’ora di dare risposta a questi interrogativi una volta per tutte, rimanete su questa pagina perché a breve vi troverete catapultati in un mondo in cui conoscerete tutte le sfumature del Natale in famiglia.
Se per la tradizione culturale il Natale diventa sinonimo di calore, armonia ed unione, la connotazione psicologica che assume questa festività può essere talvolta ben diversa e spesso ansia, frustrazione ed inadeguatezza fanno da preludio a questo momento dell’anno tanto atteso quanto carico di significati ambivalenti.
La Sindrome del Natale ribattezzata dagli esperti come Christmas Blues, pur non essendo codificata come disturbo psicologico all’interno dei manuali di salute mentale, rimanda difatti ad una generica condizione emotiva ed affettiva contrassegnata da sentimenti di inquietudine, tristezza, malinconia, apatia.
Ma cosa genera questo coacervo di emozioni negative che rischia letteralmente di “guastarci le feste” ed innescare conflitti?
La risposta è molto semplice : quando le aspettative dettate dall’immaginario comune si scontrano violentemente con la realtà, la dissonanza emotiva scaturita raggiunge livelli intollerabili e l’insorgenza di stress ed irritabilità appaiono ovvie conseguenze, costituendo terreno fertile al germogliare di liti e conflitti intra-familiari.
Il fatidico giorno di Natale è arrivato, siete seduti ad una lunga tavola imbandita tra il tintinnio dei calici, il profumo di panettone ripieno di canditi e... qualche battuta pungente di troppo.
Proprio così, perché se da un lato questa festività accende sorrisi genuini e fragorose risate, d’altro canto può diventare il trigger più potente per il conflitto soprattutto laddove coesistono personalità troppo diverse ed il terreno di condivisione è ridotto.
Rivalità tra fratelli, comunicazione ambigua, vecchi rancori e svalutazioni reciproche sono ulteriori tematiche generazionali che possono irrompere prepotentemente nelle festività natalizie deteriorando rapporti già compromessi e portando alla luce conflitti irrisolti.
Ed ecco che le aspettative di armonia e serenità da sempre associate al Natale vanno in mille frantumi e si scontrano con una realtà intessuta da trame familiari intrise di incomprensioni ed odi mal sopiti, innescando un circolo vizioso che contribuisce ad esacerbare il conflitto.
A questo punto una domanda sorgerà spontanea al lettore attento: mal tollerare le tensioni familiari è l’unico modo per trascorrere le feste natalizie?
Naturalmente no, la bella notizia è che preservare la magia e la vitalità di questa festività è ancora possibile grazie alla messa in atto di alcuni accorgimenti.
Se mancanza di trasparenza e rivalità sono solo una delle sfumature che possono colorare le relazioni familiari, è d’altro canto possibile implementare alcune linee guida che promuovono la risoluzione del conflitto e facilitano l’innesco di un circolo virtuoso fatto di dialogo e chiarezza.
Ecco qui tre semplici strategie che rivoluzioneranno il vostro modo di relazionarvi con l’altro a Natale:
Sebbene dunque le feste natalizie siano un periodo dell’anno carico di ansie, aspettative ed ambivalenza, volgere lo sguardo al Natale con la bellezza e l’incanto genuino che contraddistingue l’infanzia è tutt’altro che impossibile: un approccio autentico verso noi stessi e l’altro rappresentano difatti i principali ingredienti per un Natale sereno in famiglia.
Sitografia
Evitare i conflitti familiari durante le feste - GuidaPsicologi.it
Christmas Blues, la sindrome del Natale: cos’è, consigli per gestirla | Gazzetta.it
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La dott.ssa Daniela Locatelli è una psicologa, laureata in psicologia dello sviluppo e processi di tutela, terapista ABA certificata e consulente della relazione di coppia.
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