La paura del buio è davvero molto diffusa tra i bambini. La dott.ssa Irene Falceri, psicologa dell'età evolutiva e perinatale, ci aiuta a capire come affrontarla.
La paura del buio o Nictofobia (dal greco nyctos, cioè notte e phobos ossia paura) è un tipo di fobia specifica riguardante un ambiente naturale che può manifestarsi in età infantile in diversi modi.
Di per sé, la paura del buio è un’emozione naturale che rappresenta una normale fase dello sviluppo: il bambino si mette in allarme di fronte a situazioni minacciose come il buio.
Col tempo il bambino sviluppa la capacità di tollerare la natura pericolosa dell’ignoto, mettendosi al riparo attraverso diverse strategie e abilità di vigilanza e resistenza.
I genitori non devono minimizzare la paura del buio del proprio bambino, ma ascoltare con cura e accogliere i vissuti emotivi cercando di comprendere la natura di tale fragilità e quale significato assume per loro.
Questo approccio permette uno sviluppo sano del bambino, in quanto promuovere una maggiore sicurezza nell’affrontare l’oscurità e nell’interiorizzare strategie funzionali.
In pratica, cosa può fare il genitore per gestire la paura del buio dei bambini?
Ecco alcune letture consigliate per combattere la paura del buio:
Nel momento in cui si percepisce un sensibile aumento della paura del buio, che perdura nel tempo, e una difficoltà sempre più evidente nel mettere in pratica le strategie suggerite, i genitori possono rivolgersi ad un professionista della salute come lo psicologo dell’età evolutiva.
Tale figura può aiutare a riconoscere e a valutare la situazione in base all’intensità della paura manifestata, cogliendo, laddove si manifesti, il rischio di un’impasse nel normale sviluppo evolutivo.
Diversi possono essere i percorsi suggeriti a seconda della situazione specifica che viene presentata.
In particolare, il trattamento cognitivo comportamentale, che prevede tecniche come l’esposizione e la desensibilizzazione, risulta essere il percorso con un’elevata percentuale di efficacia e di successo, come dimostrato da numerose ricerche sulle fobie specifiche.
https://www.aiamc.it
Carney, C.E., Moss, T.G., Atwood, M.E., Crowe, B.M., and Andrews , A.J. (2014). Are Poor Sleepers Afraid of the Dark? A Preliminary Investigation, Journal of Experimental Psychopathology JEP Volume 5, Issue 1, 2-13
Tillfors, M. (2004). Why do some individuals develop social phobia? A review with emphasis on the neurobiological influences. Nord J Psychiatry 58: 267–276.
Milosevic, I., & McCabe, R.E. (2015). Phobias: The Psychology of Irrational Fear: The Psychology of Irrational Fear, ABC-CLIO
Medical grade embedded systems designed by the implementation of the latest CPU and GPU technologies on either PICMG 1.3 Single Board Computers (SBC), Embedded Computer Boards or Computer-on-module (COM) boards based on over 22 years of experience in medical equipment applications to provide optimized computing and image processing power as well as custom-tailored solutions to meet customer requirement.
A series of medical all-in-one touch computers sizes from 10.1” to 23.8” embedded with the latest Intel® Processor. Some models can be installed with GPU cards these products not only fulfill different computing requirements but also provide high graphic performance for advanced quality image output. In addition, there are hot-swappable batteries options available to ensure the continuity of operation without interruption.
A series of medical-grade touch monitors certified with the latest IEC/EN 60601-1-2 4th edition to ensure the safety of medical electrical equipment compliance with professional healthcare regulations. They are designed with fast response time, wide viewing angle, DICOM® compliance, and an IP22 rated enclosure for advanced PACS and medical imaging applications.
Radiography and Digital X-Ray; surgical imaging control, surgical planning station and ultrasound imaging; image-guided therapy/surgery on tissue types, features, and function in real-time through fluorescence; surgical navigation imaging; and dental 2D/3D imaging and diagnosis catering to the varying nature of requirements.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur. Bibendum dolor fringilla facilisis nulla libero. Pulvinar magna elementum ac viverra. Arcu orci ipsum sagittis magna quisque sed aliquam euismod iaculis.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur. Bibendum dolor fringilla facilisis nulla libero. Pulvinar magna elementum ac viverra. Arcu orci ipsum sagittis magna quisque sed aliquam euismod iaculis.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur. Bibendum dolor fringilla facilisis nulla libero. Pulvinar magna elementum ac viverra. Arcu orci ipsum sagittis magna quisque sed aliquam euismod iaculis.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur. Bibendum dolor fringilla facilisis nulla libero. Pulvinar magna elementum ac viverra. Arcu orci ipsum sagittis magna quisque sed aliquam euismod iaculis.