Relazione tra smartphone e postura
Uno dei temi più discussi fra i genitori è quello che riguarda l’utilizzo de device digitali e in particolare, un tema molto delicato è quello della relazione tra smartphone e postura negli adolescenti.
Gli smartphone sono ininterrottamente connessi e danno la possibilità di comunicare, chattare, leggere news e molte altre funzioni interattive con continuità.
Tali sono i vantaggi delle attuali tecnologie che ormai sono quindi diventate parte integrante della nostra quotidianità.
Ma quali sono le conseguenze negative di un uso smodato dei vari device? Oltre alle problematiche legate alle dipendenze, alla disinformazione, alla cura della propria identità digitale e altro, non c’è da dimenticare l’effetto di un uso eccessivo in relazione alla postura.
Sindrome Text Neck
Secondo alcuni ricercatori americani l’uso eccessivo della tecnologia mobile è causa della sindrome Text Neck.
Si tratta di una condizione non fisiologica del rachide cervicale che viene sottoposto ad un sovraccarico eccessivo e ad uno stress ripetuto.
Nella suddetta situazione la testa è incessantemente chinata in avanti e verso il basso in direzione dello smartphone/tablet.
A lungo andare, però, questa postura scorretta può portare addirittura ad una perdita della fisiologica lordosi cervicale creatasi durante la crescita proprio con lo scopo di sostenere il peso del capo.
Postura e smartphone: i soggetti più a rischio di patologie
Gli adolescenti sono certamente i soggetti più esposti a questo rischio.
L’apparato muscolo scheletrico dei ragazzi e delle ragazze è infatti ancora in fase di crescita e lo sviluppo delle strutture dovrebbe avvenire mantenendo il più possibile la posizione corretta.
Dall’adolescenza in poi, il cellulare è uno strumento che accompagna la vita quotidiana dei ragazzi, così come degli adulti.
I genitori dovrebbe dunque cercare di incitare i ragazzi al mantenimento di una postura corretta, con le spalle dritte e lo sguardo in avanti.
Considerando poi che la forma più efficace di insegnamento è l’esempio, siamo tutti invitati a prestare attenzione a questo importante aspetto del nostro vivere quotidiano.
Cellulare e posture scorrette
Ragazzi e ragazze che stanno crescendo e attraversano la così detta fase di sviluppo trascorrono tantissime ore con le teste chine su dispositivi elettronici di ogni genere, completamente incuranti delle posizioni scorrette che assumono ininterrottamente.
Queste posture possono diventare causa di alterazioni permanenti sulla loro ancora giovane colonna vertebrale.
Bisogna ricordare che lo spostamento del capo in avanti spinge la persona a dover controbilanciare, per ovvi motivi, il peso della testa, portando il tronco indietro.
Tutto ciò può condurre ad una definitiva accentuazione non fisiologica della naturale cifosi dorsale.
Oltre a questo si aggiunge la riduzione della curva fisiologica cervicale (lordosi) che, addirittura, oltre ad annullarsi (tratto verticalizzato) potrebbe anche invertirsi (inversione cervicale o cifosi cervicale) denaturando la corretta anatomia del rachide.
Che disturbi porta la sindrome Text Neck ?
- Mal di testa frequente
- Cervicalgia
- Rigidità dorsale e del cingolo scapolo omerale
- Formicolio ed intorpidimento degli arti superiori
Non è detto però che gli adolescenti manifestino sempre dolori che si possano ricondurre a problemi cervicali!
Le loro strutture sono molto “plastiche” quindi difficilmente a quell’età lamenteranno dolori.
Il problema in età adolescenziale nasce quando si crea una diversa struttura del tratto cervicale, che inevitabilmente si assocerà ad adattamenti (sbagliati) dei restanti tratti della colonna vertebrale.
Data questa situazione, si andrà certamente incontro ai disturbi sopracitati e con il passare degli anni a questi dolori di origine neuropatica e muscolo-scheletrica si possono aggiungere altre problematiche di tipo metabolico.
Il tutto può quindi sfociare in difficoltà gastrointestinali e possibili riduzioni della capacità polmonare, entrambe causate da una eccessiva pressione del tratto toracico, che impedisce la normale escursione del muscolo diaframma (struttura molto importante per l’apparato respiratorio ma anche per quello digestivo).
Come limitare i danni della relazione tra smartphone e postura
Limitare i danni è possibile, attraverso piccoli accorgimenti:
Ad esempio tenere il cellulare ad almeno 20 cm dal volto, in modo che il capo possa raddrizzarsi.
Il cellulare andrebbe poi alzato almeno a livello dello sterno, portando quindi la mano verso il volto, piuttosto che il volto verso la mano (se siamo sdraiati,mettiamo un cuscino dietro la schiena che ci avvicini alle braccia e se siamo seduti appoggiamo i gomiti al tavolo).
Può essere poi anche molto utile ripetere più volte alcuni semplici esercizi da svolgere quotidianamente:
- Mobilizzare il collo nei suoi 3 piani di movimento: avanti-indietro, laterale destro-laterale sinistro (in modo che l’orecchio si avvicini alla spalla) e rotazione destra-rotazione sinistra
- Allungamento del collo: posizionare due dita sul mento e spingere il mento all’indietro provocando un allungamento della parte posteriore del collo
- Raddrizzare schiena e spalle: in posizione eretta abbassare e portare indietro le spalle mentre le scapole si avvicinano tra loro.
Inserendo questi accorgimenti tra le abitudini quotidiane, insieme alla pratica di uno sport che migliorerebbe il sistema muscolare, i ragazzi e le ragazze riusciranno a mantenere posture corrette.
Il consiglio migliore di sempre è quello del buon senso e se il genitore si accorge di cambi di postura del figlio, rivolgersi ad uno specialista.
La posturologia può essere molto utile per alleviare il dolore ed i fastidi in tempo breve, grazie ad una valutazione globale che ha lo scopo di determinare se ci siano altri fattori posturali o disfunzioni che possono influenzare ulteriormente la problematica.
In seguito alla valutazione si può iniziare il trattamento che in questo caso sarà mirato ad un raggiungimento di un corretto range di movimento tramite decompressione spinale, stiramenti delle fasce cervicali, allungamenti muscolari, esercizi mirati che puntano sempre ad un miglioramento globale.